rotate-mobile
Montevarchi

Niente schiamazzi e pallone ai giardini pubblici: scoppia il caso a Montevarchi. Il sindaco: "Stop a comportamenti scorretti"

I vigili urbani sono intervenuti dopo che, presumibilmente, alcuni cittadini hanno richiesto il loro supporto perché infastiditi da un gruppo di ragazzini che stavano giocando a pallone all'interno di un parco pubblico. Gli agenti una volta sul...

I vigili urbani sono intervenuti dopo che, presumibilmente, alcuni cittadini hanno richiesto il loro supporto perché infastiditi da un gruppo di ragazzini che stavano giocando a pallone all'interno di un parco pubblico. Gli agenti una volta sul posto avrebbero chiesto ai giovani di smettere di giocare ricordando l'esistenza del regolamento di polizia urbana e amministrativa che vieta comportamenti che potrebbero arrecare fastidio ad altre persone nelle aree pubbliche.

L'episodio è quello accaduto nella scorsa settimana a Montevarchi e, in pochissimo tempo, è balzato persino agli onori della cronaca nazionale con un servizio in onda sul Tg5.

Stando a quanto riportato nel servizio televisivo apparso nell'edizione delle 20 di domenica 14 agosto, "il sindaco, per evitare di disturbare la quiete pubblica, ha imposto ai bambini di non giocare per strada, scatenando le proteste della gente". Un fatto che non ha tardato a scatenare le reazioni indignate di molti e che ha portato il sindaco della cittadina valdarnese a prendere posizione per chiarire quanto avvenuto. "Si tratta di un'informazione sbagliata - spiega il primo cittadino Silvia Chiassai - I bimbi, come tali, è evidente che non possono essere sanzionati e non è stato varato alcun nuovo “codice”.

Esiste un regolamento di polizia urbana e amministrativa, da tempo immemore, che vieta comportamenti scorretti ed inadeguati negli spazi pubblici e che, purtroppo da molti anni non viene più fatto rispettare, tanto che i cittadini hanno costituito un comitato per invocarne l’applicazione. Applicazione normativa non più procrastinabile alla luce di quanto si evidenzia in alcuni ambiti, specie centrali, della città. La giunta da me presieduta ha impartito uno specifico indirizzo agli uffici competenti per creare una campagna d’informazione che sensibilizzi i cittadini al rispetto delle più elementari regole della civile convivenza a tutela del decoro e della quiete pubblica. La campagna prenderà il via con il prossimo mese di settembre. Informazione e prevenzione, a questo è improntata la nostra azione amministrativa.

Dopo anni di inerzia abbiamo finalmente intrapreso la strada per la riqualificazione del centro storico che vedrà anche l’adozione di un piano particolareggiato per lo stesso a livello edilizio-urbanistico.

Pare, quindi, opportuno che alcuni giornalisti, prima di dare informazioni fantasiose, si informino compiutamente".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Niente schiamazzi e pallone ai giardini pubblici: scoppia il caso a Montevarchi. Il sindaco: "Stop a comportamenti scorretti"

ArezzoNotizie è in caricamento