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Montevarchi, ordinanza del sindaco per tagliare i rami sporgenti dei giardini su strade e ferrovie

Manutenzioni del verde di proprietà privata e rispetto del decoro urbano con la pulizia lungo i muri di cinta: il Comune chiede collaborazione alla cittadinanza per migliorare il territorio e la città di Montevarchi. Il sindaco Silvia Chiassai ha...

Manutenzioni del verde di proprietà privata e rispetto del decoro urbano con la pulizia lungo i muri di cinta: il Comune chiede collaborazione alla cittadinanza per migliorare il territorio e la città di Montevarchi. Il sindaco Silvia Chiassai ha emesso di recente, anche per motivi di sicurezza, un’ordinanza riferita all’obbligo di effettuare una manutenzione alle piantagioni e alle siepi di proprietà privata che si collocano lateralmente alle strade e linee ferroviarie considerando che le piante sporgenti possono rappresentare, in caso di eventi atmosferici avversi, anche un grave pericolo per l’incolumità delle persone e per l’interruzione della circolazione dei mezzi.

L’intervento si è reso necessario – afferma il sindaco Chiassai - a seguito di una ricognizione e di un monitoraggio sulla vegetazione arborea presente sul territorio comunale, svolti dal personale tecnico del Comune, finalizzati ad individuare situazioni di potenziale pericolo per la sicurezza dei cittadini e dei veicoli che percorrono quotidianamente le nostre strade. A questo proposito, tutti i proprietari, conduttori e detentori, a qualunque titolo, di terreni o aree confinanti con le strade pubbliche, sono obbligati alla potatura di siepi e piante, con cadenza regolare, in modo che non invadano i confini stradali, non provochino restringimenti della carreggiata o limitazioni alla visibilità della segnaletica. Una misura opportuna proprio per tutelare l’incolumità pubblica e la salvaguardia dell’ambiente. La nota Entro il 30 settembre i privati devono provvedere inoltre: al taglio delle piante esistenti e di ogni alberatura che per essiccamento, o forte inclinazione, risulti pericolosa per la circolazione stradale; alla pulizia e manutenzione del reticolo idraulico di pertinenza della proprietà privata compresa la rimozione degli ingombri; alla ripulitura dei fossi dalle erbe o da qualsiasi ostacolo così da favorire il deflusso delle acque stesse e la loro immissione nei canali principali; al taglio dei rami, alberi o siepi che possano, sempre in caso di caduta, interferire con l’infrastruttura ferroviaria onde evitare il pericolo per la pubblica incolumità o l’interruzione di pubblico servizio.

I trasgressori alle disposizioni dell’ordinanza possono incombere in sanzioni amministrative che variano dai 25 ai 500 euro, oppure nell’addebito delle spese a carico sempre degli inadempienti, qualora i lavori vengano eseguiti d’ufficio.

Sempre in riferimento alla campagna di informazione sul decoro urbano “Io sono Montevarchi, rispetto le regole e rispetto la mia città”, il sindaco Chiassai ricorda ai cittadini la norma contenuta già nel regolamento comunale di “Polizia urbana e amministrativa” sulla manutenzione dei muri esterni delle abitazioni o dei fabbricati di proprietà privata “ I proprietari - aggiunge il sindaco Chiassai – devono estirpare l’erba che può crescere lungo tutto il fronte degli stabili e lungo i relativi muri di cinta, per mantenerli puliti. E’ più che doveroso il rispetto di azioni che possono aiutarci a render accogliente e decoroso l’ambiente in cui viviamo. Come ho sostenuto più volte, dobbiamo tirare tutti dalla stessa parte per migliorare la nostra città e il nostro territorio recuperando, anche con piccoli gesti quotidiani, un patrimonio comune sempre più apprezzato anche oltre i confini cittadini”. L’inosservanza dell’articolo 34 del regolamento comunale può comportare per il cittadino una sanzione amministrativa da circa 100 euro.

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